Salute

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Sfruttare il potere ricreativo della foresta

In un mondo frenetico in cui il burnout e lo stress sono diventati una realtà quotidiana per molte persone, sempre più persone cercano modi naturali per migliorare la propria salute mentale e fisica. Un metodo che sta attirando sempre più attenzione è il «bagno nella foresta». Ma cosa c’è dietro questo termine e perché ha un impatto così positivo sulla salute?

Il bagno nella foresta, noto come «Shinrin Yoku» in giapponese, è stato sviluppato in Giappone negli anni Ottanta. L’obiettivo era quello di trovare una strategia di contrasto ai crescenti tassi di stress e di malattia della società moderna. Letteralmente, «Shinrin Yoku» significa «immergersi nell’atmosfera della foresta». Non si tratta di un’attività sportiva come l’escursionismo, ma piuttosto di una sosta consapevole nella foresta. Attraverso la respirazione consapevole, la camminata lenta e la consapevolezza dell’ambiente circostante, il corpo e la mente dovrebbero riposare.

 

I benefici per la salute dei bagni nella foresta

Numerosi studi hanno confermato i benefici per la salute dei bagni nella foresta. Uno degli studi più noti è quello condotto nel 2009 dalla Nippon Medical School di Tokyo, secondo cui trascorrere del tempo nella foresta favorisce l’attivazione delle cosiddette cellule killer naturali del sistema immunitario. Queste cellule svolgono un ruolo importante nella difesa contro le cellule cancerogene e i virus.

I ricercatori hanno attribuito l’effetto a sostanze vegetali note come terpeni, che vengono rilasciati nell’aria da alberi e piante.
Un altro studio del 2010, pubblicato sulla rivista «Environmental Health and Preventive Medicine», ha dimostrato che i bagni nella foresta possono abbassare la pressione sanguigna e ridurre la frequenza cardiaca. I soggetti esaminati hanno anche riportato un significativo miglioramento del loro benessere mentale.

È stato dimostrato che trascorrere del tempo nella foresta riduce la concentrazione dell’ormone dello stress, il cortisolo, nel sangue. L’effetto calmante della natura è potenziato dal fruscio costante delle foglie, dal cinguettio degli uccelli e dai colori naturali. Allo stesso tempo, il livello di rumore ridotto rispetto alla città aumenta la capacità di rilassarsi e concentrarsi.

 

Effetti positivi sulla psiche

Oltre ai benefici fisici, i bagni nella foresta hanno anche un effetto profondo sulla salute mentale. Gli studi dimostrano che visite regolari alla foresta possono alleviare i sintomi di ansia, depressione e persino insonnia. Gli psicologi attribuiscono questo risultato all’effetto di radicamento della natura: aiuta a concentrarsi sull’essenziale e a calmare i pensieri.

Non ci sono regole fisse per il bagno nella foresta. È più importante prendersi il tempo per percepire la natura con tutti i sensi che percorrere lunghe distanze. Molti partecipanti iniziano con passeggiate lente, fermandosi di tanto in tanto e concentrandosi consapevolmente sui suoni, sugli odori o sulla sensazione del suolo della foresta sotto i piedi. Alcuni combinano il bagno nella foresta con esercizi di respirazione o meditazione.

 

Spiegazione scientifica: il potere dei terpeni

Gli effetti positivi dei bagni nella foresta non sono solo psicologici. Le ricerche dimostrano che alcune sostanze presenti nell’aria della foresta hanno un effetto fisiologico diretto. I terpeni, gli oli essenziali rilasciati dagli alberi, penetrano nei polmoni e nel flusso sanguigno quando vengono inalati. Queste sostanze non sono solo responsabili del loro odore gradevole, ma anche del loro effetto stimolante sul sistema immunitario.

Se volete essere il più sani possibile, dovete anche assicurarvi di seguire una dieta equilibrata. Ciò include l’inclusione nella dieta di quanta più frutta e verdura possibile – cinque porzioni al giorno di colori diversi. Tra i frutti, le mele come la Pink Lady sono particolarmente salutari perché contengono molte vitamine, minerali e fibre. Le fibre favoriscono una sana digestione e assicurano un senso di sazietà duraturo. Le mele contengono anche antiossidanti che proteggono le cellule dai danni. La buccia, in particolare, è ricca di sostanze nutritive: vale quindi la pena di gustare le mele senza buccia!

 

 

 

L’inverno e i bagni di ghiaccio fanno bene alla salute

Negli ultimi anni, i bagni invernali e nel ghiaccio sono diventati un vero e proprio movimento. Quello che un tempo era praticato solo da atleti estremi o da persone incallite, oggi attira anche molte persone attente alla salute. Ma cosa rende questa sfida ghiacciata così speciale e quali benefici offre alla salute?

Il nuoto invernale e su ghiaccio consiste nell’immergersi in specchi d’acqua aperti come laghi, fiumi o mare a temperature molto basse, spesso comprese tra 0 e 5 gradi Celsius. L’obiettivo non è quello di raggiungere il massimo delle prestazioni atletiche, ma di affrontare consapevolmente il freddo.

Questa pratica risale a molto tempo fa e ha radici culturali in Scandinavia, Russia e altre regioni con inverni rigidi. Qui il bagno freddo è spesso abbinato a sessioni di sauna. Il bagno invernale si è ormai affermato anche in Europa centrale e viene praticato sia da soli che in gruppi organizzati.
I benefici dell’acqua fredda per la salute

L’immersione in acqua fredda può sembrare a prima vista scoraggiante, ma il corpo reagisce con una serie di effetti positivi. Uno degli studi più importanti su questo argomento è stato pubblicato nel 2014 sulla rivista “Free Radical Biology and Medicine”. I ricercatori dell’Università finlandese di Oulu hanno dimostrato che un bagno di ghiaccio regolare aumenta la produzione di antiossidanti nel corpo e può quindi proteggere le cellule dallo stress ossidativo.

Un altro studio della Repubblica Ceca, pubblicato nel 2019 sull'”International Journal of Circumpolar Health”, dimostra che i bagni invernali rafforzano in modo duraturo il sistema immunitario. I ricercatori hanno scoperto che l’acqua fredda stimola la produzione di globuli bianchi e l’attivazione delle cellule killer, essenziali per la difesa dagli agenti patogeni.
Effetto positivo sul sistema cardiovascolare

Un aspetto fondamentale dei bagni invernali è il loro effetto positivo sul sistema cardiovascolare. L’acqua fredda provoca una brusca contrazione dei vasi sanguigni sulla superficie della pelle per trattenere il calore al centro del corpo. Quando si esce dall’acqua, i vasi si dilatano nuovamente, favorendo la circolazione sanguigna e l’elasticità dei vasi sanguigni.

Un bagno invernale regolare è quindi considerato un allenamento naturale per i vasi sanguigni. Come nello sport, la pressione sanguigna viene regolata e il rischio di malattie cardiovascolari può essere ridotto.
Benefici mentali: Più di una semplice scarica di adrenalina

Oltre ai benefici fisici, molti bagnanti invernali riferiscono un miglioramento del loro benessere mentale. L’immersione nell’acqua fredda rilascia endorfine e altri ormoni della felicità, con un immediato miglioramento dell’umore. Allo stesso tempo, il bagno agisce come un allenamento alla mindfulness: lo stimolo estremo costringe la mente a concentrarsi completamente sul momento.

Uno studio condotto nel 2020 dall’Università di Portsmouth, nel Regno Unito, ha scoperto che l’acqua fredda regolare può alleviare la depressione. I ricercatori hanno spiegato che il freddo fa sì che il corpo sviluppi un meccanismo di adattamento che aumenta la resistenza allo stress a lungo termine.
Abituarsi all’acqua fredda passo dopo passo

Se si vuole iniziare a praticare il nuoto invernale, è necessario seguire alcune regole di base. È importante acclimatare lentamente il corpo al freddo. Questo può essere fatto facendo docce fredde o trascorrendo brevi periodi in acqua fredda. Le persone inesperte non dovrebbero mai fare il bagno da sole e dovrebbero sempre essere accompagnate da qualcuno.

È necessario prestare attenzione anche alla corretta respirazione: Una respirazione consapevole e tranquilla aiuta a controllare la reazione iniziale allo shock da freddo. Dopo il bagno, è fondamentale riscaldarsi rapidamente e indossare abiti asciutti.
Spiegazione scientifica: il ruolo dell’adattamento al freddo

Gli effetti positivi dei bagni invernali si basano su un processo noto come “ormesi”. Si tratta di una risposta adattativa dell’organismo a stimoli di stress moderati che aumenta la resistenza a lungo termine. L’esposizione al freddo a breve termine stimola il metabolismo, migliora i meccanismi di riparazione cellulare e aumenta la tolleranza generale allo stress.
Una dieta equilibrata è importante per la salute

Se si vuole rimanere il più possibile in salute per tutta la vita, bisogna anche assicurarsi di seguire una dieta equilibrata. Ciò include l’inclusione nella dieta di quanta più frutta e verdura possibile – cinque porzioni al giorno di colori diversi. Tra i frutti, le mele come la Pink Lady sono particolarmente salutari perché contengono molte vitamine, minerali e fibre. Le fibre favoriscono una sana digestione e assicurano un senso di sazietà duraturo. Le mele contengono anche antiossidanti che proteggono le cellule dai danni. La buccia, in particolare, è ricca di sostanze nutritive, quindi vale la pena di gustare le mele senza buccia!
Ballare fa bene alla salute

La danza è un’attività che rafforza il corpo e la mente. La combinazione di esercizio fisico, sfida intellettuale e interazione sociale fa della danza un promotore di salute generale. Cosa succede nel cervello e nel corpo quando si balla e perché la danza è così salutare?

La danza è un’eccellente forma di esercizio aerobico che rafforza il sistema cardiovascolare. La pratica regolare della danza può aumentare la frequenza cardiaca, migliorare la circolazione sanguigna e ridurre la pressione arteriosa. Ciò può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari come infarti e ictus. Alcuni studi hanno dimostrato che le persone che ballano regolarmente hanno una salute cardiovascolare simile a quella di chi fa jogging o va in bicicletta.
Fa bene alla muscolatura e alla flessibilità fisica

I diversi stili di danza richiedono gruppi muscolari diversi, il che aiuta a rafforzare i muscoli. Danze come la danza classica e la danza moderna richiedono un grande controllo muscolare, in particolare del tronco, delle gambe e delle braccia. Questa attività muscolare favorisce non solo la forza, ma anche la flessibilità e l’equilibrio. Un sistema muscolo-scheletrico ben allenato può prevenire le lesioni e mantenere la mobilità generale in età avanzata.

Il ballo fa bruciare calorie e aiuta a gestire il peso. A seconda dell’intensità e della durata di una sessione di ballo, si possono bruciare tra le 200 e le 600 calorie all’ora. Questo fa del Tanzen un metodo efficace per generare energia e mantenere un sano equilibrio energetico.

Il tanzen ha un effetto positivo sulla salute psicologica. Aiuta a ridurre lo stress e il benessere generale. Concentrarsi sul movimento e sulla musica aiuta a ridurre i problemi legati alle allergie e promuove uno sviluppo mentale positivo. Gli studi dimostrano che la danza favorisce il rilascio di endorfine, ormoni che aumentano la sensazione di felicità e aiutano a combattere la depressione.
Ridurre il rischio di demenza attraverso la danza

La danza è anche un efficace allenamento per il cervello. Coordinare i movimenti, memorizzare le sequenze di passi e adattarsi al ritmo richiede una grande attività mentale. Sembra che il ballo possa ridurre il rischio di sviluppare la demenza. Uno studio pubblicato nel 2003 dal New England Journal of Medicine ha rilevato che gli anziani che ballavano regolarmente avevano un rischio significativamente inferiore di sviluppare la demenza rispetto a quelli che non lo facevano.
Una migliore qualità di vita grazie ai contatti sociali

La danza è spesso un’attività sociale, praticata in gruppo o in coppia. Questo non solo promuove l’interazione sociale, ma anche il benessere emotivo. Il contatto sociale è importante per la salute mentale e la condivisione di un ballo può portare a un’intensa connessione emotiva e a un miglioramento della qualità della vita.
Una mela al giorno toglie il medico di torno!

Una dieta equilibrata ha anche un effetto positivo sulla salute umana. Gli esperti di salute e i nutrizionisti raccomandano di mangiare almeno cinque diversi tipi di frutta e verdura al giorno. Le vitamine e i minerali che contengono rafforzano il sistema immunitario e hanno molti altri effetti positivi sul corpo umano.

La scienza conferma gli effetti salutari delle mele. Così il detto “Una mela al giorno toglie il medico di torno” è stato scientificamente confermato. Tuttavia, non una sola mela al giorno toglie il medico di torno, ma piuttosto tre mele. Questo è il risultato di uno studio dell’American Cornell University. Le mele riducono il rischio di stress ossidativo, diabete, cancro, disturbi del metabolismo dei grassi e attacchi di cuore. La cosiddetta quercetina è responsabile di questo.
Le mele rafforzano la salute del corpo

Le numerose vitamine, così come i minerali e le fibre, supportano anche la digestione e il sistema immunitario. Boro e manganese proteggono le ossa umane dall’osteoporosi. La vitamina C e i polifenoli promuovono una pressione arteriosa sana, mantenendo i vasi sanguigni elastici e garantendo un sangue fluido. L’alto contenuto di pectina abbassa il livello di colesterolo. Le mele possono anche aiutare a perdere peso senza una dieta. Una mela fresca prima di ogni pasto riduce la sensazione di fame e stimola la digestione. Le mele rafforzano anche l’apporto di umidità e prevengono l’invecchiamento della pelle.
Frutta e verdura contengono importanti vitamine

Anche molti altri tipi di frutta e verdura sono estremamente salutari per il corpo umano. Le carote non fanno bene solo agli occhi per il loro alto contenuto di vitamina A, ma anche al sistema immunitario. Tra le altre cose, questa vitamina promuove la proliferazione delle cosiddette cellule T, che combattono le sostanze estranee nel sangue.
Durante la stagione fredda, la vitamina C è particolarmente importante. Aiuta il corpo a combattere il freddo, per esempio. Per coprire il fabbisogno giornaliero di vitamina C, sono sufficienti due kiwi, mezzo peperone o mezza porzione di broccoli. Arance e mele contengono anche molta vitamina C.
Il folato è anche una vitamina utile per il sistema immunitario. Aiuta nella formazione dei globuli bianchi che respingono gli agenti patogeni. Il folato si trova ad esempio nei germogli di fagioli, ma anche nel crescione, negli spinaci e negli asparagi.
Azione diretta contro batteri e microbi

Alcuni alimenti agiscono direttamente contro i microbi. Per esempio, lo zenzero o il cavolo rosso. L’aglio ha un effetto antibatterico e il rafano combatte anche la crescita di vari germi grazie all’olio di senape che contiene.